Se stai pianificando un viaggio a Marrakech, preparati a vivere un’esperienza culinaria con i fiocchi. Dobbiamo dire che tra i viaggi fatti, la cucina marocchina, è stata una piacevole scoperta, in quanto abbiamo particolarmente apprezzato i sapori delle pietanze. Non solo, oltre al gusto, abbiamo provato sensazione di sazietà e zero voglia di altro. Avranno sicuramente influito i pochi giorni trascorsi a Marrakech, ma tutto sommato, è una cucina che ci è piaciuta tanto.
A Marrakech tra i vicoli della medina, i souk colorati e i panorami mozzafiato dai rooftop, ci sono tantissimi luoghi dove mangiare, che sia un aperitivo, un tè time, un pranzo o una cena, è un vero e proprio viaggio nei sapori.
In questo articolo ti portiamo alla scoperta di alcuni dei
ristoranti e rooftop della città che abbiamo provato, e soprattutto ti raccontiamo
quali piatti tipici provare
per immergerti nella tradizione culinaria di Marrakech.
Prima di dirti quali locali provare, vediamo quali sono i piatti tipici da provare a Marrakech.
Tajine: disponibile in molte varianti, con carne o verdure, è un piatto cotto lentamente in un recipiente di terracotta a forma di cono.
Tanjia: un’anforetta dove per ore, viene cotta la carne di manzo o agnello marinata con spezie.
Cous cous: immancabile sulle tavole marocchine, spesso servito con carne, verdure e spezie.
Briouates: fagottini di pasta fillo ripieni di carne, formaggio o verdure, perfetti per uno spuntino.
Mesmen: crêpes sfogliate da accompagnare con marmellata o burro a colazione.
Chebakia: biscotti fritti ricoperti di miele.
Baghir: simili a pancake ottimi con del miele.
Tè alla menta: un rituale che accompagna i break delle giornate.
Cornes de gazelle: dolce a forma di mezza luna con pasta di mandorle e fiori di arancio.
Ovviamente ci sono tante altre specialità da provare, queste sono le proposte che più volte abbiamo visto nei menù.
Hai bisogno anche di altre informazioni prima di partire?
Leggi l’articolo cosa sapere per visitare Marrakech.
Parliamo dei locali adesso.
Immagina di entrare in un giardino segreto nel cuore caotico della Medina. Le Jardin è un ristorante immerso in un angolo verde, dove il canto degli uccellini si mescola ai profumi delle spezie. Da fuori, come un po' tutti i posti a Marrakech, non da l’impressione di come è dentro, un ambiente rilassante e gradevole per trascorrere del tempo.
Il menù è un mix di cucina marocchina ed internazionale, come piatti abbiamo provato il tajine di carne, il couscous vegetariano e i briouates. Qui, ogni pietanza è preparata con ingredienti freschi e locali e il servizio è impeccabile. Perfetto per una pausa rilassante lontano dal trambusto.
Consiglio: prenota un tavolo all'aperto per goderti l'atmosfera di questo locale dopo una giornata in giro per Marrakech. Anche la terrazza è carina ma, se verrai nella bella stagione, nelle ore centrali fa molto caldo, invece il piano terra è un’oasi al fresco.
Stai cercando un alloggio? Consulta qui le strutture per pernottare a Marrakech.
Situato nel Mellah, il quartiere ebraico, Le Tanjia è il luogo perfetto per chi cerca una raffinata esperienza marocchina. Il ristorante prende il nome dalla tanjia, il piatto tipico cotto lentamente.
Qui puoi assaporare piatti classici come il tanjia di manzo e il tajine di pollo o verdure, serviti in un ambiente elegante e accogliente. Abbiamo mangiato in terrazza con una super vista su Place des Ferblantiers e, a fine pasto, ci hanno salutato con acqua alle rose versata sulle mani, questa è Marrakech. Anche la sala del primo piano è molto bella, l’abbiamo sbirciata mentre andavamo via e merita.
Consiglio:
se vuoi prenotare la terrazza, meglio optare per la cena di sera per assistere anche agli spettacoli dal vivo.
Se cerchi un ristorante da mille e una notte, dove mangiare divinamente e sentirti coccolato, questo locale fa per te. È un ambiente elegante che unisce i piatti della tradizione alla ricercatezza. Il rooftop è una chicca, si affaccia su Piazza Jema El Fna.
Oltre ai classici piatti, i dolci qui sono una sfilata di bellezza e dal gusto particolarissimo, ci viene in mente un tortino al cioccolato accompagnato con del gelato al cornes de gazelle, un profumo che ci è rimasto impresso!
Consiglio:
prenota qui se oltre ad un pasto tipico vuoi provare sapori raffinati, per due, romanticissimo!
La Terrasse des Épices è una tappa obbligatoria. Situato nel cuore della medina, questo rooftop offre una vista sui tetti di Marrakech con un menù che propone piatti marocchini rivisitati con un tocco moderno, come tajine e briouates. L'atmosfera è rilassata e il design contemporaneo si fonde perfettamente con gli elementi tradizionali.
Consiglio: vieni al calar della sera, quando le luci della città si accendono creando un'atmosfera magica.
Un altro luogo interessante che abbiamo provato è il Café Arabe, un locale elegante che combina il fascino della tradizione marocchina con un tocco italiano. Qui potrai gustare piatti come il tajine ed anche pasta, accompagnati da ottimi cocktail. Anche i dessert nulla da dire, anzi difficile trovare difetti, anche qui abbiamo mangiato benissimo (non abbiamo provato la cucina italiana, ma gli altri clienti sembravano gradire).
Consiglio:
prova la birra marocchina, Daniele l'ha trovata simile alla nostra birra Peroni.
Infine, non puoi perderti il Rooftop Dar Essalam, famoso non solo per il suo cibo ma anche per essere stato il set del film "L'uomo che sapeva troppo" diretto da Alfred Hitchcock. Questo luogo storico offre un'atmosfera unica, con arredi tradizionali e spettacoli di musica dal vivo.
Il menù è un omaggio alla cucina marocchina e diventa divertente soprattutto trascorrere la serata sulla terrazza, con dj set e la vista sulla Medina illuminata. Qui l’aperitivo non ci ha colpito particolarmente, siamo stati bene nel complesso, cantando e assistendo ad un breve spettacolo.
Consiglio:
prenota per provare la sala principale.
IIn 5 giorni a Marrakech abbiamo dedicato un giorno per fare un’escursione straordinaria nella città fortificata di Ait-Ben-Haddou percorrendo in auto le imponenti montagne dell’Atlante dalle sfumature impensabili di colori.
Nei dintorni di Marrakech potrebbero interessarti anche: le cascate di
Ouzoud,
Essaouira e il
deserto di Agafay.
Marrakech non è solo una città da vedere, ma da vivere attraverso i suoi sapori. Ogni ristorante e rooftop racconta una storia fatta di tradizioni, spezie e ospitalità. Al rientro porterai a casa non solo ricordi, ma anche sapori che ti faranno sognare ancora il Marocco.
Buon giro tra i sapori di Marrakech!
In questo articolo sono presenti link affiliati. Prenotando un’esperienza da noi suggerita tramite link, accuratamente selezionata e/o di cui abbiamo usufruito in prima persona, contribuirai a sostenere il nostro progetto Giroilmondoingiro, senza che a te comporti alcuna maggiorazione sul prezzo.
Consigliamo sempre di leggere bene le condizioni di acquisto di ogni attività/biglietto/esperienza ed altro.
Se stai pianificando un viaggio a Marrakech, preparati a vivere un’esperienza culinaria con i fiocchi. Dobbiamo dire che tra i viaggi fatti, la cucina marocchina, è stata una piacevole scoperta, in quanto abbiamo particolarmente apprezzato i sapori delle pietanze. Non solo, oltre al gusto, abbiamo provato sensazione di sazietà e zero voglia di altro. Avranno sicuramente influito i pochi giorni trascorsi a Marrakech, ma tutto sommato, è una cucina che ci è piaciuta tanto.
A Marrakech tra i vicoli della medina, i souk colorati e i panorami mozzafiato dai rooftop, ci sono tantissimi luoghi dove mangiare, che sia un aperitivo, un tè time, un pranzo o una cena, è un vero e proprio viaggio nei sapori.
In questo articolo ti portiamo alla scoperta di alcuni dei
ristoranti e rooftop della città che abbiamo provato, e soprattutto ti raccontiamo
quali piatti tipici provare
per immergerti nella tradizione culinaria di Marrakech.
Prima di dirti quali locali provare, vediamo quali sono i piatti tipici da provare a Marrakech.
Tajine: disponibile in molte varianti, con carne o verdure, è un piatto cotto lentamente in un recipiente di terracotta a forma di cono.
Tanjia: un’anforetta dove per ore, viene cotta la carne di manzo o agnello marinata con spezie.
Cous cous: immancabile sulle tavole marocchine, spesso servito con carne, verdure e spezie.
Briouates: fagottini di pasta fillo ripieni di carne, formaggio o verdure, perfetti per uno spuntino.
Mesmen: crêpes sfogliate da accompagnare con marmellata o burro a colazione.
Chebakia: biscotti fritti ricoperti di miele.
Baghir: simili a pancake ottimi con del miele.
Tè alla menta: un rituale che accompagna i break delle giornate.
Cornes de gazelle: dolce a forma di mezza luna con pasta di mandorle e fiori di arancio.
Ovviamente ci sono tante altre specialità da provare, queste sono le proposte che più volte abbiamo visto nei menù.
Hai bisogno anche di altre informazioni prima di partire?
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Parliamo dei locali adesso.
Immagina di entrare in un giardino segreto nel cuore caotico della Medina. Le Jardin è un ristorante immerso in un angolo verde, dove il canto degli uccellini si mescola ai profumi delle spezie. Da fuori, come un po' tutti i posti a Marrakech, non da l’impressione di come è dentro, un ambiente rilassante e gradevole per trascorrere del tempo.
Il menù è un mix di cucina marocchina ed internazionale, come piatti abbiamo provato il tajine di carne, il couscous vegetariano e i briouates. Qui, ogni pietanza è preparata con ingredienti freschi e locali e il servizio è impeccabile. Perfetto per una pausa rilassante lontano dal trambusto.
Consiglio: prenota un tavolo all'aperto per goderti l'atmosfera di questo locale dopo una giornata in giro per Marrakech. Anche la terrazza è carina ma, se verrai nella bella stagione, nelle ore centrali fa molto caldo, invece il piano terra è un’oasi al fresco.
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Situato nel Mellah, il quartiere ebraico, Le Tanjia è il luogo perfetto per chi cerca una raffinata esperienza marocchina. Il ristorante prende il nome dalla tanjia, il piatto tipico cotto lentamente.
Qui puoi assaporare piatti classici come il tanjia di manzo e il tajine di pollo o verdure, serviti in un ambiente elegante e accogliente. Abbiamo mangiato in terrazza con una super vista su Place des Ferblantiers e, a fine pasto, ci hanno salutato con acqua alle rose versata sulle mani, questa è Marrakech. Anche la sala del primo piano è molto bella, l’abbiamo sbirciata mentre andavamo via e merita.
Consiglio:
se vuoi prenotare la terrazza, meglio optare per la cena di sera per assistere anche agli spettacoli dal vivo.
Se cerchi un ristorante da mille e una notte, dove mangiare divinamente e sentirti coccolato, questo locale fa per te. È un ambiente elegante che unisce i piatti della tradizione alla ricercatezza. Il rooftop è una chicca, si affaccia su Piazza Jema El Fna.
Oltre ai classici piatti, i dolci qui sono una sfilata di bellezza e dal gusto particolarissimo, ci viene in mente un tortino al cioccolato accompagnato con del gelato al cornes de gazelle, un profumo che ci è rimasto impresso!
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La Terrasse des Épices è una tappa obbligatoria. Situato nel cuore della medina, questo rooftop offre una vista sui tetti di Marrakech con un menù che propone piatti marocchini rivisitati con un tocco moderno, come tajine e briouates. L'atmosfera è rilassata e il design contemporaneo si fonde perfettamente con gli elementi tradizionali.
Consiglio: vieni al calar della sera, quando le luci della città si accendono creando un'atmosfera magica.
Un altro luogo interessante che abbiamo provato è il Café Arabe, un locale elegante che combina il fascino della tradizione marocchina con un tocco italiano. Qui potrai gustare piatti come il tajine ed anche pasta, accompagnati da ottimi cocktail. Anche i dessert nulla da dire, anzi difficile trovare difetti, anche qui abbiamo mangiato benissimo (non abbiamo provato la cucina italiana, ma gli altri clienti sembravano gradire).
Consiglio:
prova la birra marocchina, Daniele l'ha trovata simile alla nostra birra Peroni.
Infine, non puoi perderti il Rooftop Dar Essalam, famoso non solo per il suo cibo ma anche per essere stato il set del film "L'uomo che sapeva troppo" diretto da Alfred Hitchcock. Questo luogo storico offre un'atmosfera unica, con arredi tradizionali e spettacoli di musica dal vivo.
Il menù è un omaggio alla cucina marocchina e diventa divertente soprattutto trascorrere la serata sulla terrazza, con dj set e la vista sulla Medina illuminata. Qui l’aperitivo non ci ha colpito particolarmente, siamo stati bene nel complesso, cantando e assistendo ad un breve spettacolo.
Consiglio:
prenota per provare la sala principale.
IIn 5 giorni a Marrakech abbiamo dedicato un giorno per fare un’escursione straordinaria nella città fortificata di Ait-Ben-Haddou percorrendo in auto le imponenti montagne dell’Atlante dalle sfumature impensabili di colori.
Nei dintorni di Marrakech potrebbero interessarti anche: le cascate di
Ouzoud,
Essaouira e il
deserto di Agafay.
Marrakech non è solo una città da vedere, ma da vivere attraverso i suoi sapori. Ogni ristorante e rooftop racconta una storia fatta di tradizioni, spezie e ospitalità. Al rientro porterai a casa non solo ricordi, ma anche sapori che ti faranno sognare ancora il Marocco.
Buon giro tra i sapori di Marrakech!
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Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Tutti i diritti riservati | Creato da GIROILMONDOINGIRO
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