giroilmondoingiro

Belize: itinerario di viaggio di 2 settimane

Se stai organizzando il tuo viaggio in Belize sappi che, un itinerario di 2 settimane in questa destinazione del Centro America, è capace di sorprendere anche il viaggiatore più esperto. Un paese piccolo, ma ricco di bellezze naturali, acque turchesi, siti archeologici Maya e una cultura vibrante che fonde influenze caraibiche e latine.


Per esplorare il meglio che questa terra ha da offrire, in questo articolo ti consigliamo i luoghi imperdibili per un viaggio di 15 giorni alla scoperta del Belize.


Una piccola premessa sul periodo migliore per visitare il Belize. Considerando che le piogge sono frequenti tutto l’anno, con maggiore concentrazione nelle zone interne del paese, il periodo migliore che ti consigliamo per visitarlo va nei mesi tra gennaio ed aprile, in quanto il clima è più asciutto e le temperature dovrebbero promettere giornate gradevoli.

Itinerario Belize
Powered by GetYourGuide

Cosa sapere prima di partire per il Belize

Prima di immergerti nelle bellezze del Belize ecco alcune informazioni utili per organizzare il tuo viaggio.


Moneta: il dollaro del Belize (BZD), ma il dollaro statunitense è ampiamente accettato.

Lingua: l'inglese è la lingua ufficiale, ma si parlano anche spagnolo, creolo, garifuna e lingua maya.

Visto: per i cittadini italiani il visto d’ingresso non è necessario per turismo fino a 90 giorni di permanenza nel paese. È però obbligatorio essere in possesso di un biglietto aereo di andata e ritorno, della valuta necessaria per le spese del soggiorno e bisogna compilare un modulo per l’immigrazione.

Sicurezza: il Belize è generalmente sicuro per i turisti, ma è sempre meglio evitare zone isolate soprattutto di notte.


Hai bisogno di altre informazioni? Leggi l’articolo sul nostro viaggio in Belize e tutto quello che devi sapere prima di partire.

Come girare il Belize: noleggiare un’auto 

Il Belize, come ti abbiamo detto, è un piccolo paese ma molto variegato. Ci sono foreste rigogliose, siti maya, villaggi, isole, grotte, fiumi e luoghi mozzafiato. Per girare questi posti noleggiare una vettura 4x4 è il modo migliore per muoverti con la massima flessibilità ed autonomia, soprattutto per esplorare l’entroterra.

 

Per conoscere a fondo il Belize e raggiungere ogni meta l’auto ti darà la sicurezza di arrivare sempre a destinazione. Tieni presente che in Belize le strade sono ben collegate con le principali destinazioni del paese, ma in alcune zone non sono asfaltate e sono piuttosto dissestate dalle piogge frequenti.

Un veicolo 4x4 è l’ideale, quindi se vuoi girare il Belize come abbiamo fatto noi, ti consigliamo di noleggiare con Car One Rental Belize una vettura, adatta a più tipi di terreno, così da avere la certezza di raggiungere ogni luogo.


Poter esplorare l’entroterra secondo i nostri ritmi è stato entusiasmante, come fare un viaggio nel viaggio!

Abbiamo guidato per più di 1000 km e raggiunto giungle, riserve naturali, templi maya e spiagge con la sicurezza di un’auto affidabile, con la tranquillità di avere a disposizione un servizio di assistenza h24 e con l’indipendenza di girare secondo i nostri orari.

Noleggiare un'auto in Belize

Cosa serve per noleggiare un’auto in Belize?

Per il noleggio di un’auto in Belize, per noi italiani, occorre solo la patente di guida valida, quindi non avrai bisogno di una patente di guida internazionale. Consulta sempre il sito viaggiaresicuri.it nella sezione mobilità per verificare eventuali modifiche.


Con Car One Rental Belize tu non dovrai pensare a nulla, in quanto incluso nel noleggio avrai anche la polizza assicurativa. Su richiesta ti verrà fornito anche un box per le bevande, che ti tornerà davvero utile per mantenere al fresco acqua, succhi di frutta e pasti, durante i tuoi tragitti on the road.

Ottimo anche il servizio rapido di ritiro dell’auto presso l’aeroporto di Belize City e una volta terminato il viaggio, la riconsegnerai presso l’ufficio a te più comodo, che controllerà che la vettura non abbia subito danni. Da qui offrono anche il servizio di trasporto gratuito verso l’aeroporto o verso il water taxi.


L’auto ci ha dato la possibilità di vivere il Belize nel comfort dei nostri tempi, senza dover pianificare il viaggio in base agli orari dei mezzi pubblici.

Guidare in Belize

Tappe del nostro itinerario di viaggio in Belize

Da Belize City siamo arrivati a Maskall, per poi raggiungere San Ignacio, visitare la Mountain Pine Ridge Forest Reserve, passando per il St. Herman’s Blue Hole National Park, siamo arrivati ad Hopkins e abbiamo esplorato il Cockscomb Basin Wildlife Sanctuary, per concludere con le isole Ambergris Caye, famosa per San Pedro e Caye Caulker. Diciamo che queste sono state le destinazioni principali che abbiamo girato, ma di luoghi ne abbiamo visti molti di più tra una tappa e l’altra.

Il nostro itinerario di viaggio in Belize

Giorno 1 - arrivo da Miami a Belize City e in auto verso Maskall

Giorno 2 - da Maskall: visita ad Altun Ha

Giorno 3 - da Maskall: visita della Lamanai Archeological Reserve con giro in barca del New River

Giorno 4 - da Maskall in auto a San Ignacio

Giorno 5 - da San Ignacio in auto alla Mountain Pine Ridge Forest Reserve

Giorno 6 - San Ignacio: Chocolate Experience e Guanacaste National Park

Giorno 7 - da San Ignacio in auto a St. Herman’s Blue Hole National Park

Giorno 8 - da San Ignacio in auto a Xunantunich e raggiungiamo Hopkins

Giorno 9 - da Hopkins in auto visita a Cockscomb Basin Wildlife Sanctuary ed escursione al Red Bank

Giorno 10 - Hopkins

Giorno 11 - da Hopkins water taxi per San Pedro ad Ambergris Caye

Giorno 12 - San Pedro: volo sul Great Blue Hole e visita di Ambergris Caye

Giorno 13 - da San Pedro water taxi per Caye Caulker

Giorno 14 - Caye Caulker: escursione Hol Chan Marine Reserve

Giorno 15 - Caye Caulker

Giorno 16 - da Caye Caulker water taxi per Belize City e volo per Miami

Volo e traghetti in Belize

American Airlines: volo Miami/Belize City

San Pedro Belize Express Water Taxi: traghetto Belize City/San Pedro

San Pedro Belize Express Water Taxi: traghetto San Pedro/Caye Caulker

San Pedro Belize Express Water Taxi: traghetto Caye Caulker/Belize City

American Airlines: volo Belize City/Miami

 

Per il water taxi puoi prenotare direttamente sul posto oppure se preferisci farlo in anticipo, puoi fare i   biglietti online cliccando qui.


Ora che ti abbiamo illustrato il nostro itinerario ed indicato quale compagnia aerea abbiamo scelto e come ci siamo spostati da un’isola all’altra, vediamo nel dettaglio quali luoghi vedere in Belize per un viaggio di 2 settimane.

Powered by GetYourGuide

Siti archeologici maya

Il primo sito che abbiamo visto è Altun Ha, una piccola ed antica città di commercio ed agricoltura della civiltà Maya. Qui camminiamo tra rovine, templi e tombe. In una di esse fu scoperto uno dei manufatti di giada intagliata più preziosi del Belize: la Jade Head. Non è solo un artefatto ma anche un simbolo di orgoglio nazionale, tanto da averlo inserito nell’angolo in alto a sinistra delle banconote del Belize. Il bello di questo sito è che abbiamo trovato pochissime persone al suo interno e questo è uno degli aspetti che abbiamo più apprezzato in generale del Belize.

Altun Ha Belize

Un altro sito che ti consigliamo è il Lamanai Archeological Reserve, si trova nell’Orange Walk District ed è molto più vasto per dimensione rispetto al precedente. Ci siamo arrivati navigando lungo il New River, il che ha reso l’esperienza ancora più suggestiva, dove abbiamo ammirato coccodrilli, iguane, uccelli e tanta vegetazione. Arrivati a Lamanai, veniamo accolti da una foresta selvaggia ricca di vegetazione, da scimmie urlatrici, coatimundi e un susseguirsi di templi e zone cerimoniali testimoni di un lungo passato.

Lamanai Belize

La base perfetta per visitare questi due siti è il villaggio di Maskall dove si trova Abezza Resort and Spa, un fantastico Jungle Resort immerso nella foresta che ci ha connesso con madre natura. Questo non è solo un luogo dove dormire, ma un’esperienza dove anima, mente e cuore seguono il ritmo autentico della natura.


Ti sembrerà di entrare in un santuario del benessere più che in un resort, immerso nella giungla tra palme da cocco e mahogany, l’albero nazionale del Belize. Qui il lusso non è ostentanzione, ma armonia con il selvaggio. Ad Abezza abbiamo lasciato il cuore ed abbiamo portato con noi tantissimi ricordi come:

-il massaggio con fanghi e decorazioni tribali con fiori di ibisco;

-la jungle pool riscaldata dai raggi del sole ed inglobata nella vegetazione;

-la possibilità di raggiungere i siti maya dal resort senza pensare a nulla;

-colazioni, pranzi e cene con piatti locali con un tocco di ricercatezza;

-la nostra suite dai dettagli tribal-chic con piscina privata;

-le passeggiate tra i suoni della foresta.


Se vuoi alloggiare ad Abezza Resort and Spa, clicca qui per prenotare la tua camera in questo jungle boutique unico nel suo genere in Belize.

Dove dormire in Belize_Abezza Resort

Xunantunich è una riserva archeologica immersa nella giungla con più aree da esplorare, la più imponente è la piramide El Castillo, da dove si può scorgere in lontananza il vicino Guatemala. Per arrivarci dovrai prendere sia che tu sia in auto o a piedi, un piccolo traghetto manuale sul fiume che conduce appunto al sito. La bellezza di questo luogo è inspiegabile, a fare da cornice ci sono tucani, iguane e tanto di quel verde che, nonostante la giornata piena di sole, è un dispiacere andare via da qui.

Xunantunich_Belize

Villaggi in Belize

San Ignacio è un villaggio popoloso dove trovare tutto ciò che serve come: negozi, banche, atm, ristoranti, supermercati, agenzie per svolgere i tour, insomma è città e servizi. L’impressione che ci ha dato è che sia un’ottima base per visitare altri luoghi ma venire appositamente per visitare San Ignacio, non lo consigliamo.


Si sviluppa principalmente sulle vie ai piedi del fiume Macal e tutto si svolge qui. Vieni a San Ignacio se vuoi mangiare o bere un drink, devi cambiare o prelevare i soldi, hai bisogno di un cavetto usb, cerchi un tour locale, vuoi comprare dei souvenir, cerchi un supermercato e cose del genere.


Cerchi un alloggio per dormire? Consulta qui le strutture per pernottare a San Ignacio.

San Ignacio Belize

Hopkins è una delle più grandi comunità afro-beliziane del paese, una pittoresca cittadina con una costa sabbiosa caratterizzata dalla cultura Garifuna, un mix di popolazioni che hanno dato vita ad un’etnia distinta con le proprie tradizioni. Il mare ad Hopkins non è quello che ci si aspetta ai Caraibi, in compenso ritmo lento, buon cibo locale e soprattutto niente folla.


Cerchi un alloggio per dormire? Consulta qui le strutture per pernottare ad Hopkins.

Hopkins Belize
Powered by GetYourGuide

Riserve naturali e foreste

Il Guanacaste National Park è un ottimo luogo per conoscere la flora e la fauna del Belize, tra cui formiche tagliatrici, scimmie urlatrici, lucertole, insetti e varie specie di uccelli.

Guanacaste National Park Belize

La Mountain Pine Ridge Forest Reserve invece è una riserva dominata dai pini in contrasto con il resto del paese tropicale. Da vedere qui, tra profonde valli, ruscelli e cascate ti consigliamo le potenti Big Rock Falls e le rilassanti Rio On Pools. È decisamente il luogo ideale se cerchi una giornata al fresco.

Mountain Pine Ridge Forest Reserve Belize

Il St. Herman’s Blue Hole National Park è un parco dove ci sono in particolare, due attrazioni da visitare: il Blue Hole, una piccola piscina naturale nella vegetazione e la St. Herman’s Cave, una grotta con una discesa nel buio più totale!

St. Herman’s Blue Hole National Park Belize

Una delle riserve più intriganti che abbiamo girato è la Cockscomb Basin Wildlife Sanctuary, anche area protetta del giaguaro, difficilissimo da avvistare. È un habitat per centinaia di specie di uccelli, vegetazione e corsi di acqua, animali di ogni tipo, hai presente il libro della giungla? Ecco, ci siamo sentiti come fossimo in quel cartone animato.

Cockscomb Basin Wildlife Sanctuary Belize

Un’altra splendida area del Belize è a Red Bank, dove è possibile ammirare gli ara scarlatti che banchettano sulle montagne e volano da una parte all’altra del fiume. Questo è stato il percorso più impegnativo fatto, in quanto non sono facili da vedere e la zona per il bird watching è un sali e scendi nel terreno fangoso.

Red Bank ara scarlatti in Belize

Isole e barriera corallina 

La prima isola che abbiamo visitato è Ambergris Caye, precisamente facendo base a San Pedro, “la isla bonita” cantata da Madonna. Si gira a piedi ma per muoverti oltre San Pedro si va in golf cart. San Pedro town è caotica con questi mezzi che vanno e vengono, le spiagge non sono male ma per i nostri gusti, (soprattutto la Secret Beach che di segreto ha solo il nome), le abbiamo trovate molto turistiche e affollate.


Cerchi un alloggio per dormire? Consulta qui le strutture per pernottare a San Pedro.

San Pedro Belize

Da San Pedro siamo volati sul Great Blue Hole, uno scenografico giro panoramico sulle sfumature di una dolina sottomarina situata nel cuore del Lighthouse Reef.

The Great Blue Hole Belize

Caye Caulker è l’isola dal motto “go slow” divisa in due lembi a causa dell’uragano Hattie nel 1961. Il punto che separa la parte nord dalla parte sud è lo Split. La parte sud è quella più vivace delle casette colorate, dei locali e degli hotel, mentre la parte nord è quella più tranquilla ideale per alloggiare e rilassarsi.

Caye Caulker Belize

A El Ben Cabañas infatti troverai un piccolo paradiso con capanne con tetto in palma, verande private, natura selvaggia e stelle ad illuminare le tue serate. Il lungomare è fiancheggiato da mangrovie in riva all’oceano, ad accogliere gli ospiti tra i viali delle cabañas, un profumato cocktail di benvenuto è solo l’inizio di piacevoli giornate nel dolce far nulla. Ci sono due piscine dove trascorrere il tempo con sdraio e bar. La cosa bella di questa location è che mettono a disposizione dei clienti due opzioni per raggiungere il sud di Caye Caulker: in golf cart ti accompagnano allo Split e puoi prendere il ferry che in un paio di minuti ti porta sull’altro lembo d’isola, oppure in barca ti portano direttamente al molo del water taxi.


Vuoi alloggiare qui? Prenota ora a El Ben Cabañas.

Dove dormire a Caye Caulker Belize

Infine ti consigliamo da Caye Caulker di fare un’escursione in mare alla scoperta della seconda barriera corallina più grande del mondo, nella Hol Chan Marine Reserve. L’attività è faticosa perché si sta molto tempo a nuotare, ma le meraviglie che ci sono sott’acqua sono tante, noi abbiamo visto: squali, tatarughe marine, coralli, barracuda ed anche se da lontano, abbiamo intravisto un lamantino galleggiare vicino la nostra barca!

Hol Chan Marine Reserve Belize

Ci sono ovviamente altri luoghi in Belize molto interessanti, ma in due settimane il tempo vola e per noi sono stati comunque molti di più i giorni trascorsi in giro rispetto a quelli di puro relax.



Due settimane in Belize sono l'ideale per esplorare sia le isole che l'entroterra, tra natura, spiagge e misteriose rovine Maya. Se sogni un viaggio fatto di avventura, un po' di mare e cultura, il Belize saprà conquistarti giorno dopo giorno.

Per concludere, il Belize è decisamente un paese poco considerato come meta da noi italiani ed invece ci sono posti che hanno “dell’unbelizeable” (come dicono i local), perché così sono, incredibili! Meraviglie che catturano lo sguardo e stimolano la voglia di scoprire ogni angolo. C’è un lato oltretutto che non ci aspettavamo di trovare, quello dei mille “you’re welcome” ricevuti. Non da fraintendere con la frase confezionata per il turista, stiamo parlando del carattere amichevole ed ospitale con cui questo popolo ci ha accolto e aiutato nel nostro viaggio.


Un mosaico di etnie dove abbiamo respirato armonia, tolleranza e dove la diversità culturale non è un problema.


Al prossimo viaggio in giro per il mondo!


In questo articolo sono presenti link di affiliazione che ci permettono di ricevere una commissione per ogni acquisto effettuato. I link sono accuratamente selezionati e/o usufruiti da noi in prima persona.

A te non comporta alcuna maggiorazione sul prezzo, ma per noi è un modo per sostenerci.

Consigliamo sempre di leggere bene le condizioni di acquisto.

Belize: itinerario di viaggio di 2 settimane

Se stai organizzando il tuo viaggio in Belize sappi che, un itinerario di 2 settimane in questa destinazione del Centro America, è capace di sorprendere anche il viaggiatore più esperto. Un paese piccolo, ma ricco di bellezze naturali, acque turchesi, siti archeologici Maya e una cultura vibrante che fonde influenze caraibiche e latine.


Per esplorare il meglio che questa terra ha da offrire, in questo articolo ti consigliamo i luoghi imperdibili per un viaggio di 15 giorni alla scoperta del Belize.


Una piccola premessa sul periodo migliore per visitare il Belize. Considerando che le piogge sono frequenti tutto l’anno, con maggiore concentrazione nelle zone interne del paese, il periodo migliore che ti consigliamo per visitarlo va nei mesi tra gennaio ed aprile, in quanto il clima è più asciutto e le temperature dovrebbero promettere giornate gradevoli.

Itinerario Belize
Powered by GetYourGuide

Cosa sapere prima di partire per il Belize

Prima di immergerti nelle bellezze del Belize ecco alcune informazioni utili per organizzare il tuo viaggio.


Moneta: il dollaro del Belize (BZD), ma il dollaro statunitense è ampiamente accettato.

Lingua: l'inglese è la lingua ufficiale, ma si parlano anche spagnolo, creolo, garifuna e lingua maya.

Visto: per i cittadini italiani il visto d’ingresso non è necessario per turismo fino a 90 giorni di permanenza nel paese. È però obbligatorio essere in possesso di un biglietto aereo di andata e ritorno, della valuta necessaria per le spese del soggiorno e bisogna compilare un modulo per l’immigrazione.

Sicurezza: il Belize è generalmente sicuro per i turisti, ma è sempre meglio evitare zone isolate soprattutto di notte.


Hai bisogno di altre informazioni? Leggi l’articolo sul nostro viaggio in Belize e tutto quello che devi sapere prima di partire.

Come girare il Belize: noleggiare un’auto 

Il Belize, come ti abbiamo detto, è un piccolo paese ma molto variegato. Ci sono foreste rigogliose, siti maya, villaggi, isole, grotte, fiumi e luoghi mozzafiato. Per girare questi posti noleggiare una vettura 4x4 è il modo migliore per muoverti con la massima flessibilità ed autonomia, soprattutto per esplorare l’entroterra.

 

Per conoscere a fondo il Belize e raggiungere ogni meta l’auto ti darà la sicurezza di arrivare sempre a destinazione. Tieni presente che in Belize le strade sono ben collegate con le principali destinazioni del paese, ma in alcune zone non sono asfaltate e sono piuttosto dissestate dalle piogge frequenti.

Un veicolo 4x4 è l’ideale, quindi se vuoi girare il Belize come abbiamo fatto noi, ti consigliamo di noleggiare con Car One Rental Belize una vettura, adatta a più tipi di terreno, così da avere la certezza di raggiungere ogni luogo.


Poter esplorare l’entroterra secondo i nostri ritmi è stato entusiasmante, come fare un viaggio nel viaggio!

Abbiamo guidato per più di 1000 km e raggiunto giungle, riserve naturali, templi maya e spiagge con la sicurezza di un’auto affidabile, con la tranquillità di avere a disposizione un servizio di assistenza h24 e con l’indipendenza di girare secondo i nostri orari.

Noleggiare un'auto in Belize

Cosa serve per noleggiare un’auto in Belize?

Per il noleggio di un’auto in Belize, per noi italiani, occorre solo la patente di guida valida, quindi non avrai bisogno di una patente di guida internazionale. Consulta sempre il sito viaggiaresicuri.it nella sezione mobilità per verificare eventuali modifiche.


Con Car One Rental Belize tu non dovrai pensare a nulla, in quanto incluso nel noleggio avrai anche la polizza assicurativa. Su richiesta ti verrà fornito anche un box per le bevande, che ti tornerà davvero utile per mantenere al fresco acqua, succhi di frutta e pasti, durante i tuoi tragitti on the road.

Ottimo anche il servizio rapido di ritiro dell’auto presso l’aeroporto di Belize City e una volta terminato il viaggio, la riconsegnerai presso l’ufficio a te più comodo, che controllerà che la vettura non abbia subito danni. Da qui offrono anche il servizio di trasporto gratuito verso l’aeroporto o verso il water taxi.


L’auto ci ha dato la possibilità di vivere il Belize nel comfort dei nostri tempi, senza dover pianificare il viaggio in base agli orari dei mezzi pubblici.

Guidare in Belize

Tappe del nostro itinerario di viaggio in Belize

Da Belize City siamo arrivati a Maskall, per poi raggiungere San Ignacio, visitare la Mountain Pine Ridge Forest Reserve, passando per il St. Herman’s Blue Hole National Park, siamo arrivati ad Hopkins e abbiamo esplorato il Cockscomb Basin Wildlife Sanctuary, per concludere con le isole Ambergris Caye, famosa per San Pedro e Caye Caulker. Diciamo che queste sono state le destinazioni principali che abbiamo girato, ma di luoghi ne abbiamo visti molti di più tra una tappa e l’altra.

Il nostro itinerario di viaggio in Belize

Giorno 1 - arrivo da Miami a Belize City e in auto verso Maskall

Giorno 2 - da Maskall: visita ad Altun Ha

Giorno 3 - da Maskall: visita della Lamanai Archeological Reserve con giro in barca del New River

Giorno 4 - da Maskall in auto a San Ignacio

Giorno 5 - da San Ignacio in auto alla Mountain Pine Ridge Forest Reserve

Giorno 6 - San Ignacio: Chocolate Experience e Guanacaste National Park

Giorno 7 - da San Ignacio in auto a St. Herman’s Blue Hole National Park

Giorno 8 - da San Ignacio in auto a Xunantunich e raggiungiamo Hopkins

Giorno 9 - da Hopkins in auto visita a Cockscomb Basin Wildlife Sanctuary ed escursione al Red Bank

Giorno 10 - Hopkins

Giorno 11 - da Hopkins water taxi per San Pedro ad Ambergris Caye

Giorno 12 - San Pedro: volo sul Great Blue Hole e visita di Ambergris Caye

Giorno 13 - da San Pedro water taxi per Caye Caulker

Giorno 14 - Caye Caulker: escursione Hol Chan Marine Reserve

Giorno 15 - Caye Caulker

Giorno 16 - da Caye Caulker water taxi per Belize City e volo per Miami

Volo e traghetti in Belize

American Airlines: volo Miami/Belize City

San Pedro Belize Express Water Taxi: traghetto Belize City/San Pedro

San Pedro Belize Express Water Taxi: traghetto San Pedro/Caye Caulker

San Pedro Belize Express Water Taxi: traghetto Caye Caulker/Belize City

American Airlines: volo Belize City/Miami

 

Per il water taxi puoi prenotare direttamente sul posto oppure se preferisci farlo in anticipo, puoi fare i biglietti online cliccando qui.


Ora che ti abbiamo illustrato il nostro itinerario ed indicato quale compagnia aerea abbiamo scelto e come ci siamo spostati da un’isola all’altra, vediamo nel dettaglio quali luoghi vedere in Belize per un viaggio di 2 settimane.

Powered by GetYourGuide

Siti archeologici maya

Il primo sito che abbiamo visto è Altun Ha, una piccola ed antica città di commercio ed agricoltura della civiltà Maya. Qui camminiamo tra rovine, templi e tombe. In una di esse fu scoperto uno dei manufatti di giada intagliata più preziosi del Belize: la Jade Head. Non è solo un artefatto ma anche un simbolo di orgoglio nazionale, tanto da averlo inserito nell’angolo in alto a sinistra delle banconote del Belize. Il bello di questo sito è che abbiamo trovato pochissime persone al suo interno e questo è uno degli aspetti che abbiamo più apprezzato in generale del Belize.

Altun Ha Belize

Un altro sito che ti consigliamo è il Lamanai Archeological Reserve, si trova nell’Orange Walk District ed è molto più vasto per dimensione rispetto al precedente. Ci siamo arrivati navigando lungo il New River, il che ha reso l’esperienza ancora più suggestiva, dove abbiamo ammirato coccodrilli, iguane, uccelli e tanta vegetazione. Arrivati a Lamanai, veniamo accolti da una foresta selvaggia ricca di vegetazione, da scimmie urlatrici, coatimundi e un susseguirsi di templi e zone cerimoniali testimoni di un lungo passato.

Lamanai Belize

La base perfetta per visitare questi due siti è il villaggio di Maskall dove si trova Abezza Resort and Spa, un fantastico Jungle Resort immerso nella foresta che ci ha connesso con madre natura. Questo non è solo un luogo dove dormire, ma un’esperienza dove anima, mente e cuore seguono il ritmo autentico della natura.


Ti sembrerà di entrare in un santuario del benessere più che in un resort, immerso nella giungla tra palme da cocco e mahogany, l’albero nazionale del Belize. Qui il lusso non è ostentanzione, ma armonia con il selvaggio. Ad Abezza abbiamo lasciato il cuore ed abbiamo portato con noi tantissimi ricordi come:

-il massaggio con fanghi e decorazioni tribali con fiori di ibisco;

-la jungle pool riscaldata dai raggi del sole ed inglobata nella vegetazione;

-la possibilità di raggiungere i siti maya dal resort senza pensare a nulla;

-colazioni, pranzi e cene con piatti locali con un tocco di ricercatezza;

-la nostra suite dai dettagli tribal-chic con piscina privata;

-le passeggiate tra i suoni della foresta.


Se vuoi alloggiare ad Abezza Resort and Spa, clicca qui per prenotare la tua camera in questo jungle boutique unico nel suo genere in Belize.

Dove dormire in Belize_Abezza Resort

Xunantunich è una riserva archeologica immersa nella giungla con più aree da esplorare, la più imponente è la piramide El Castillo, da dove si può scorgere in lontananza il vicino Guatemala. Per arrivarci dovrai prendere sia che tu sia in auto o a piedi, un piccolo traghetto manuale sul fiume che conduce appunto al sito. La bellezza di questo luogo è inspiegabile, a fare da cornice ci sono tucani, iguane e tanto di quel verde che, nonostante la giornata piena di sole, è un dispiacere andare via da qui.

Xunantunich_Belize

Villaggi in Belize

San Ignacio è un villaggio popoloso dove trovare tutto ciò che serve come: negozi, banche, atm, ristoranti, supermercati, agenzie per svolgere i tour, insomma è città e servizi. L’impressione che ci ha dato è che sia un’ottima base per visitare altri luoghi ma venire appositamente per visitare San Ignacio, non lo consigliamo.


Si sviluppa principalmente sulle vie ai piedi del fiume Macal e tutto si svolge qui. Vieni a San Ignacio se vuoi mangiare o bere un drink, devi cambiare o prelevare i soldi, hai bisogno di un cavetto usb, cerchi un tour locale, vuoi comprare dei souvenir, cerchi un supermercato e cose del genere.


Cerchi un alloggio per dormire? Consulta qui le strutture per pernottare a San Ignacio.

San Ignacio Belize

Hopkins è una delle più grandi comunità afro-beliziane del paese, una pittoresca cittadina con una costa sabbiosa caratterizzata dalla cultura Garifuna, un mix di popolazioni che hanno dato vita ad un’etnia distinta con le proprie tradizioni. Il mare ad Hopkins non è quello che ci si aspetta ai Caraibi, in compenso ritmo lento, buon cibo locale e soprattutto niente folla.


Cerchi un alloggio per dormire? Consulta qui le strutture per pernottare ad Hopkins.

Hopkins Belize
Powered by GetYourGuide

Riserve naturali e foreste

Il Guanacaste National Park è un ottimo luogo per conoscere la flora e la fauna del Belize, tra cui formiche tagliatrici, scimmie urlatrici, lucertole, insetti e varie specie di uccelli.

Guanacaste National Park Belize

La Mountain Pine Ridge Forest Reserve invece è una riserva dominata dai pini in contrasto con il resto del paese tropicale. Da vedere qui, tra profonde valli, ruscelli e cascate ti consigliamo le potenti Big Rock Falls e le rilassanti Rio On Pools. È decisamente il luogo ideale se cerchi una giornata al fresco.

Mountain Pine Ridge Forest Reserve Belize

Il St. Herman’s Blue Hole National Park è un parco dove ci sono in particolare, due attrazioni da visitare: il Blue Hole, una piccola piscina naturale nella vegetazione e la St. Herman’s Cave, una grotta con una discesa nel buio più totale!

St. Herman’s Blue Hole National Park Belize

Una delle riserve più intriganti che abbiamo girato è la Cockscomb Basin Wildlife Sanctuary, anche area protetta del giaguaro, difficilissimo da avvistare. È un habitat per centinaia di specie di uccelli, vegetazione e corsi di acqua, animali di ogni tipo, hai presente il libro della giungla? Ecco, ci siamo sentiti come fossimo in quel cartone animato.

Cockscomb Basin Wildlife Sanctuary Belize

Un’altra splendida area del Belize è a Red Bank, dove è possibile ammirare gli ara scarlatti che banchettano sulle montagne e volano da una parte all’altra del fiume. Questo è stato il percorso più impegnativo fatto, in quanto non sono facili da vedere e la zona per il bird watching è un sali e scendi nel terreno fangoso.

Red Bank ara scarlatti in Belize

Isole e barriera corallina 

La prima isola che abbiamo visitato è Ambergris Caye, precisamente facendo base a San Pedro, “la isla bonita” cantata da Madonna. Si gira a piedi ma per muoverti oltre San Pedro si va in golf cart. San Pedro town è caotica con questi mezzi che vanno e vengono, le spiagge non sono male ma per i nostri gusti, (soprattutto la Secret Beach che di segreto ha solo il nome), le abbiamo trovate molto turistiche e affollate.


Cerchi un alloggio per dormire? Consulta qui le strutture per pernottare a San Pedro.

San Pedro Belize

Da San Pedro siamo volati sul Great Blue Hole, uno scenografico giro panoramico sulle sfumature di una dolina sottomarina situata nel cuore del Lighthouse Reef.

The Great Blue Hole Belize

Caye Caulker è l’isola dal motto “go slow” divisa in due lembi a causa dell’uragano Hattie nel 1961. Il punto che separa la parte nord dalla parte sud è lo Split. La parte sud è quella più vivace delle casette colorate, dei locali e degli hotel, mentre la parte nord è quella più tranquilla ideale per alloggiare e rilassarsi.

Caye Caulker Belize

A El Ben Cabañas infatti troverai un piccolo paradiso con capanne con tetto in palma, verande private, natura selvaggia e stelle ad illuminare le tue serate. Il lungomare è fiancheggiato da mangrovie in riva all’oceano, ad accogliere gli ospiti tra i viali delle cabañas, un profumato cocktail di benvenuto è solo l’inizio di piacevoli giornate nel dolce far nulla. Ci sono due piscine dove trascorrere il tempo con sdraio e bar. La cosa bella di questa location è che mettono a disposizione dei clienti due opzioni per raggiungere il sud di Caye Caulker: in golf cart ti accompagnano allo Split e puoi prendere il ferry che in un paio di minuti ti porta sull’altro lembo d’isola, oppure in barca ti portano direttamente al molo del water taxi.


Vuoi alloggiare qui? Prenota ora a El Ben Cabañas.

Dove dormire a Caye Caulker Belize

Infine ti consigliamo da Caye Caulker di fare un’escursione in mare alla scoperta della seconda barriera corallina più grande del mondo, nella Hol Chan Marine Reserve. L’attività è faticosa perché si sta molto tempo a nuotare, ma le meraviglie che ci sono sott’acqua sono tante, noi abbiamo visto: squali, tatarughe marine, coralli, barracuda ed anche se da lontano, abbiamo intravisto un lamantino galleggiare vicino la nostra barca!

Hol Chan Marine Reserve Belize

Ci sono ovviamente altri luoghi in Belize molto interessanti, ma in due settimane il tempo vola e per noi sono stati comunque molti di più i giorni trascorsi in giro rispetto a quelli di puro relax.



Due settimane in Belize sono l'ideale per esplorare sia le isole che l'entroterra, tra natura, spiagge e misteriose rovine Maya. Se sogni un viaggio fatto di avventura, un po' di mare e cultura, il Belize saprà conquistarti giorno dopo giorno.

Per concludere, il Belize è decisamente un paese poco considerato come meta da noi italiani ed invece ci sono posti che hanno “dell’unbelizeable” (come dicono i local), perché così sono, incredibili! Meraviglie che catturano lo sguardo e stimolano la voglia di scoprire ogni angolo. C’è un lato oltretutto che non ci aspettavamo di trovare, quello dei mille “you’re welcome” ricevuti. Non da fraintendere con la frase confezionata per il turista, stiamo parlando del carattere amichevole ed ospitale con cui questo popolo ci ha accolto e aiutato nel nostro viaggio.


Un mosaico di etnie dove abbiamo respirato armonia, tolleranza e dove la diversità culturale non è un problema.


Al prossimo viaggio in giro per il mondo!


In questo articolo sono presenti link di affiliazione che ci permettono di ricevere una commissione per ogni acquisto effettuato. I link sono accuratamente selezionati e/o usufruiti da noi in prima persona.

A te non comporta alcuna maggiorazione sul prezzo, ma per noi è un modo per sostenerci.

Consigliamo sempre di leggere bene le condizioni di acquisto.

CONDIVIDI

Share by: