Nella frazione di Montegiove del comune di Montegabbione, l’Umbria custodisce un vero tesoro nascosto. La Scarzuola è un complesso scenografico pieno di prospettive surreali e simbolismi, un luogo decisamente misterioso da visitare.
Siamo rimasti molto colpiti dalla particolarità di cose che abbiamo visto durante la visita, ti sembrerà di essere in un’altra dimensione, circondato dalla natura verdeggiante delle colline umbre.
Nel 1218 San Francesco d’Assisi fonda il convento de La Scarzuola, il nome infatti deriva da una pianta palustre, la scarza, utilizzata proprio dal Santo per erigere una piccola capanna.
Successivamente tra il 1958 e il 1978, a fianco del convento francescano, l’estro dell’architetto Tomaso Buzzi ha creato una città-teatro proprio perché, ogni angolo de La Scarzuola, è un insieme di simbologie mistiche. Si distingue per il suo stile neomanierista, ben evidente con la presenza di opere d’arte e monumenti dal carattere surreale.
Ad oggi
Marco Solari
è l’erede ed anche colui che ha continuato negli anni il completamento di questa dimora così particolare; nonché la persona che accompagna i visitatori.
La visita inizia passeggiando sotto il pergolato nei giardini della proprietà e lungo il cammino, si apre un vasto teatro di edifici: il Theatrum Mundi, una scenografia di architetture e rappresentazioni oniriche, noterai in ogni dove strumenti musicali, api, astri ed animali mitici. È come fare un giro dentro un capolavoro, dove l’Acropoli è al centro del palcoscenico e si prosegue camminando, verso una serie di raffigurazioni allegoriche.
La dea madre, la torre del tempo, il portale della bocca di balena, la torre di Babele e il teatro acquatico, sono solo alcune delle cose che ti lasceranno sbalordito, ti sembrerà di essere in una città, in un borgo, in un giardino e in un teatro contemporaneamente.
Cerchi un alloggio?
Consulta qui le strutture disponibili a Terni.
La Scarzuola è una dimensione a sé, dove ti sentirai proprio come distaccato dal tempo e dallo spazio.
A confermare le nostre sensazioni, si è aggiunto un evento davvero insolito. Durante il giro della città buzziana abbiamo assistito al fenomeno raro dell’arcobaleno circolare: un alone intorno al sole a forma di cerchio completo, con bande colorate, definito anche aura solare. Per un attimo siamo rimasti fermi con il naso all’insù e gli echi delle prospettive de La Scarzuola si sono nettamente amplificati.
Per visitare La Scarzuola è obbligatorio prenotare in anticipo con una e-mail a
info@lascarzuola.com
oppure tramite il sito
www.lascarzuola.it/prenotazione/
dove puoi consultare i giorni disponibili. Noi abbiamo prenotato via e-mail, alle ore 11:00 di mattina, il giro della dimora è di circa un’ora e trenta minuti, tieni presente che la visita viene fatta con più persone e
il biglietto costa 10 euro
(abbiamo pagato direttamente sul posto). C’è un ampio parcheggio dove poter lasciare l’auto fuori dall’entrata, durante la visita Marco Solari ti accompagnerà, sono ammessi cani, non è consentito utilizzare il drone e nei giardini esterni sono presenti i servizi igienici. Se hai bisogno di altre informazioni in più puoi telefonare al numero 0763/837463.
Siamo sicuri che ti piacerà tantissimo, ti suggeriamo di incastrare questa visita magari di passaggio verso qualche città umbra nelle vicinanze. Considera che La Scarzuola si trova in provincia di Terni e nei dintorni trovi mete interessanti come Orvieto, Castiglione del Lago, Perugia e Todi.
Se vuoi un assaggio di cosa vedrai durante la tua visita a La Scarzuola, ti lasciamo anche il nostro video su YouTube.
Al prossimo giro!
Nella frazione di Montegiove del comune di Montegabbione, l’Umbria custodisce un vero tesoro nascosto. La Scarzuola è un complesso scenografico pieno di prospettive surreali e simbolismi, un luogo decisamente misterioso da visitare.
Siamo rimasti molto colpiti dalla particolarità di cose che abbiamo visto durante la visita, ti sembrerà di essere in un’altra dimensione, circondato dalla natura verdeggiante delle colline umbre.
Nel 1218 San Francesco d’Assisi fonda il convento de La Scarzuola, il nome infatti deriva da una pianta palustre, la scarza, utilizzata proprio dal Santo per erigere una piccola capanna.
Successivamente tra il 1958 e il 1978, a fianco del convento francescano, l’estro dell’architetto Tomaso Buzzi ha creato una città-teatro proprio perché, ogni angolo de La Scarzuola, è un insieme di simbologie mistiche. Si distingue per il suo stile neomanierista, ben evidente con la presenza di opere d’arte e monumenti dal carattere surreale.
Ad oggi
Marco Solari
è l’erede ed anche colui che ha continuato negli anni il completamento di questa dimora così particolare; nonché la persona che accompagna i visitatori.
La visita inizia passeggiando sotto il pergolato nei giardini della proprietà e lungo il cammino, si apre un vasto teatro di edifici: il Theatrum Mundi, una scenografia di architetture e rappresentazioni oniriche, noterai in ogni dove strumenti musicali, api, astri ed animali mitici. È come fare un giro dentro un capolavoro, dove l’Acropoli è al centro del palcoscenico e si prosegue camminando, verso una serie di raffigurazioni allegoriche.
La dea madre, la torre del tempo, il portale della bocca di balena, la torre di Babele e il teatro acquatico, sono solo alcune delle cose che ti lasceranno sbalordito, ti sembrerà di essere in una città, in un borgo, in un giardino e in un teatro contemporaneamente.
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La Scarzuola è una dimensione a sé, dove ti sentirai proprio come distaccato dal tempo e dallo spazio.
A confermare le nostre sensazioni, si è aggiunto un evento davvero insolito. Durante il giro della città buzziana abbiamo assistito al fenomeno raro dell’arcobaleno circolare: un alone intorno al sole a forma di cerchio completo, con bande colorate, definito anche aura solare. Per un attimo siamo rimasti fermi con il naso all’insù e gli echi delle prospettive de La Scarzuola si sono nettamente amplificati.
Per visitare La Scarzuola è obbligatorio prenotare in anticipo con una e-mail a
info@lascarzuola.com
oppure tramite il sito
www.lascarzuola.it/prenotazione/
dove puoi consultare i giorni disponibili. Noi abbiamo prenotato via e-mail, alle ore 11:00 di mattina, il giro della dimora è di circa un’ora e trenta minuti, tieni presente che la visita viene fatta con più persone e
il biglietto costa 10 euro
(abbiamo pagato direttamente sul posto). C’è un ampio parcheggio dove poter lasciare l’auto fuori dall’entrata, durante la visita Marco Solari ti accompagnerà, sono ammessi cani, non è consentito utilizzare il drone e nei giardini esterni sono presenti i servizi igienici. Se hai bisogno di altre informazioni in più puoi telefonare al numero 0763/837463.
Siamo sicuri che ti piacerà tantissimo, ti suggeriamo di incastrare questa visita magari di passaggio verso qualche città umbra nelle vicinanze. Considera che La Scarzuola si trova in provincia di Terni e nei dintorni trovi mete interessanti come Orvieto, Castiglione del Lago, Perugia e Todi.
Se vuoi un assaggio di cosa vedrai durante la tua visita a La Scarzuola, ti lasciamo anche il nostro video su YouTube.
Al prossimo giro!
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Tutti i diritti riservati | Creato da GIROILMONDOINGIRO
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