Ti piacerebbe fare una gita fuori porta in montagna e vedere una distesa di fiori viola?
Se la tua risposta è si, ti consigliamo di fare un giro nelle zone dell’Appennino abruzzese, dove in primavera, puoi ammirare la meravigliosa fioritura dei crocus.
Precisamente a
Campo Imperatore, nella provincia de L’Aquila, conosciuto anche come
il piccolo Tibet d’Abruzzo
per la sua maestosa bellezza, troverai una miriade di piccoli fiori dai toni del viola e del lilla. Un vero spettacolo della natura da vedere almeno una volta nella vita, incorniciato nel massiccio montuoso del Parco Nazionale del Gran Sasso.
Il periodo migliore per osservare in pieno la fioritura dei crocus è sicuramente
nei mesi di marzo ed aprile, ma considerando che il clima stagionale è sempre più incerto, dipende anche molto dalle temperature e quindi, non appena inizia a sciogliersi la neve, è più probabile poterli trovare.
Il crocus è un fiore che nella maggior parte dei casi è di colore viola e lilla, ma può essere anche bianco, giallo o arancione, dipende molto dalla varietà a cui appartiene. La sua fioritura non dura molto ed è possibile vederli non solo sull’altopiano di Campo Imperatore.
Anche nelle praterie limitrofe ci sono tantissimi tappeti di fiori, proprio perché è una zona dove il crocus nasce nel suo habitat naturale.
Abbiamo scovato per esempio una collina piena di questi fiori e ti lasciamo le coordinate gps da inserire su google maps: 42.390663, 13.659613 come ti abbiamo detto prima, la probabilità di trovarli è moto variabile in ogni primavera, quindi non è detto che, al cento per cento, ci sarà la stessa esplosione di colori che abbiamo visto noi qui. Sono dei fiori che nascono in maniera spontanea e una cosa che ci teniamo a dire è di non coglierli dal terreno, è un vero patrimonio per questa terra, e poterlo ammirare dipende anche dal nostro buon senso.
Nei pressi ci sono altre località che ti suggeriamo di vedere se vuoi:
il borgo medievale di Santo Stefano di Sessanio, un piccolo gioiellino dell’Abruzzo da girare in poco tempo;
il castello di Rocca Calascio situato su un crinale, è una delle fortificazioni più alte d’Italia;
il Corno Grande, la cima più elevata del Gran Sasso.
Cerchi un posto dove dormire? Consulta qui gli alloggi per pernottare vicino a Campo Imperatore.
Ti lasciamo anche le coordinate gps di un
posticino segreto
che abbiamo scoperto girando in auto:
42.389008, 13.555068
sempre in primavera,
qui troverai una distesa di fiori selvatici gialli, incastonata nelle montagne del Parco Nazionale del Gran Sasso e a pochi passi c’è anche una piccola chiesa del 1500,
il tempietto in pietra di Sant’Eusanio.
Ora che sai dove poter vedere la bellissima fioritura di crocus, non ti resta che organizzare la tua prossima gita fuori porta in giro per le montagne dell’Abruzzo!
In questo articolo sono presenti link affiliati. Prenotando un’esperienza da noi suggerita tramite link, accuratamente selezionata e/o di cui abbiamo usufruito in prima persona, contribuirai a sostenere il nostro progetto Giroilmondoingiro, senza che a te comporti alcuna maggiorazione sul prezzo.
Consigliamo sempre di leggere bene le condizioni di acquisto di ogni attività/biglietto/esperienza ed altro.
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Se la tua risposta è si, ti consigliamo di fare un giro nelle zone dell’Appennino abruzzese, dove in primavera, puoi ammirare la meravigliosa fioritura dei crocus.
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Campo Imperatore, nella provincia de L’Aquila, conosciuto anche come
il piccolo Tibet d’Abruzzo
per la sua maestosa bellezza, troverai una miriade di piccoli fiori dai toni del viola e del lilla. Un vero spettacolo della natura da vedere almeno una volta nella vita, incorniciato nel massiccio montuoso del Parco Nazionale del Gran Sasso.
Il periodo migliore per osservare in pieno la fioritura dei crocus è sicuramente
nei mesi di marzo ed aprile, ma considerando che il clima stagionale è sempre più incerto, dipende anche molto dalle temperature e quindi, non appena inizia a sciogliersi la neve, è più probabile poterli trovare.
Il crocus è un fiore che nella maggior parte dei casi è di colore viola e lilla, ma può essere anche bianco, giallo o arancione, dipende molto dalla varietà a cui appartiene. La sua fioritura non dura molto ed è possibile vederli non solo sull’altopiano di Campo Imperatore.
Anche nelle praterie limitrofe ci sono tantissimi tappeti di fiori, proprio perché è una zona dove il crocus nasce nel suo habitat naturale.
Abbiamo scovato per esempio una collina piena di questi fiori e ti lasciamo le coordinate gps da inserire su google maps: 42.390663, 13.659613 come ti abbiamo detto prima, la probabilità di trovarli è moto variabile in ogni primavera, quindi non è detto che, al cento per cento, ci sarà la stessa esplosione di colori che abbiamo visto noi qui. Sono dei fiori che nascono in maniera spontanea e una cosa che ci teniamo a dire è di non coglierli dal terreno, è un vero patrimonio per questa terra, e poterlo ammirare dipende anche dal nostro buon senso.
Nei pressi ci sono altre località che ti suggeriamo di vedere se vuoi:
il borgo medievale di Santo Stefano di Sessanio, un piccolo gioiellino dell’Abruzzo da girare in poco tempo;
il castello di Rocca Calascio situato su un crinale, è una delle fortificazioni più alte d’Italia;
il Corno Grande, la cima più elevata del Gran Sasso.
Cerchi un posto dove dormire? Consulta qui gli alloggi per pernottare vicino a Campo Imperatore.
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42.389008, 13.555068
sempre in primavera,
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il tempietto in pietra di Sant’Eusanio.
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Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Tutti i diritti riservati | Creato da GIROILMONDOINGIRO
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